Gli incendi domestici in Italia, almeno quelli rilevabili, oscillano ogni anno fra i 30.000 e i 50.000. Questa cruda realtà statistica dipinge un quadro preoccupante sui pericoli che si annidano tra le mura delle nostre case, e che spesso vengono trascurati. Dentro i numeri, purtroppo, si celano storie di perdite, danni materiali ingenti e, purtroppo, spesso anche conseguenze ben più gravi per l'incolumità delle persone. Essere consapevoli di questo fenomeno significa non solo comprenderne la frequenza, ma anche identificarne le fasce di popolazione più a rischio e gli ambienti domestici più critici, per poi esplorare come l'innovazione tecnologica possa rappresentare un valido alleato nella prevenzione.

Rilevamento principi di incendio
L'Anziano: Una Fragilità Silenziosa di Fronte al Rischio

L'età avanzata, condizioni patologiche come la demenza, portano con sé cambiamenti fisiologici e cognitivi che possono aumentare significativamente la vulnerabilità agli incidenti domestici, inclusi gli incendi. La ridotta mobilità, la diminuzione della vista e dell'udito, i tempi di reazione più lenti e, in alcuni casi, la presenza di patologie che influiscono sulla lucidità mentale, trasformano gesti quotidiani in potenziali fonti di pericolo. Un anziano potrebbe avere difficoltà a muoversi rapidamente in caso di emergenza, a percepire tempestivamente l'odore di fumo o il crepitio delle fiamme, o semplicemente a ricordare di spegnere i fornelli dopo l'uso.
La distrazione, una condizione comune a tutte le età ma amplificata da eventuali deficit cognitivi, può portare a dimenticare pentole sul fuoco, candele accese o stufe incustodite. L'utilizzo di apparecchi elettrici datati o malfunzionanti, spesso presenti nelle abitazioni di persone anziane che tendono a rimandare le sostituzioni, incrementa ulteriormente il rischio di cortocircuiti e surriscaldamenti. 
Inoltre, la difficoltà nel comprendere appieno le istruzioni di sicurezza di nuovi dispositivi o nel reagire prontamente a un allarme antincendio tradizionale può fare la differenza tra una risoluzione tempestiva e una tragedia.
La solitudine, una condizione purtroppo frequente nella terza età, aggrava ulteriormente la situazione. Un anziano che vive solo potrebbe non avere nessuno che possa accorgersi tempestivamente di un principio di incendio o che possa fornire un aiuto immediato. La combinazione di fragilità fisica, potenziale declino cognitivo e isolamento sociale rende gli anziani una fascia di popolazione particolarmente esposta al rischio di incendi domestici, richiedendo una maggiore attenzione e l'adozione di misure di prevenzione mirate.

La Cucina: Cuore della Casa, Epicentro del Pericolo

Le statistiche parlano chiaro: la cucina si configura come l'ambiente domestico più pericoloso in termini di frequenza di incidenti, e gli incendi non fanno eccezione. Questa centralità del rischio è facilmente comprensibile se si analizzano le attività che quotidianamente vi si svolgono. La presenza di fonti di calore intense come fornelli, forni e tostapane, unita alla manipolazione di materiali infiammabili come olio e grassi, crea un ambiente intrinsecamente predisposto all'innesco di incendi.
Una pentola dimenticata sul fuoco, una fiamma troppo alta sotto una padella contenente olio, un panno lasciato incautamente vicino a una fonte di calore: sono solo alcuni esempi di negligenze che possono rapidamente degenerare in un incendio.
Anche i malfunzionamenti degli elettrodomestici, come forni che raggiungono temperature eccessive o piani cottura con resistenze difettose, contribuiscono significativamente al rischio. La scarsa manutenzione della cappa aspirante, con l'accumulo di grasso al suo interno, può trasformarla in un veicolo di propagazione delle fiamme. Infine, l'utilizzo improprio di elettrodomestici o l'accumulo di materiali infiammabili nelle vicinanze delle fonti di calore aumentano ulteriormente la probabilità di un incendio. La cucina, pur essendo il cuore pulsante della casa, richiede una particolare attenzione e l'adozione di rigorose misure di sicurezza per mitigare i rischi che contiene.

Il rilevamento dei principi di incendio di Clara

Fra le diverse funzionalità di Clara, c’è quella di avvisare prontamente i Caregiver nel caso di un potenziale principio di incendio nella casa della persona assistita. L’app Clara infatti trasforma uno smartphone in un potente sensore ambientale, in grado di rilevare cadute e svenimenti, richieste di aiuto, e anche variazioni ambientali che possono configurare un principio di incendio. In questi casi la videocamera del telefono in cui è installata Clara registra delle clip video che vengono immediatamente inviate al Caregiver con un alert. In tal modo il Caregiver riesce a rendersi immediatamente conto della reale situazione e ad intervenire di conseguenza con tempestività.
La tempestività dell’intervento è fondamentale per ridurre il rischio di conseguenze gravi. E contrariamente ai classici dispositivi di monitoraggio (wearable, sistemi antincendio, telecamere, etc) spesso complicati, o fastidiosi da indossare, Clara è discreta e si attiva da sola ed esclusivamente in caso di pericolo: non c'è nemmeno bisogno che la persona fragile o anziana, debba attivarsi, o schiacciare pulsanti, o fare telefonate. 
La tecnologia di Clara rappresenta un importante passo avanti nella prevenzione degli incendi domestici, ma la consapevolezza e l'adozione di comportamenti sicuri rimangono fondamentali. Ecco alcuni consigli pratici per ridurre significativamente il rischio di incendi in particolare in cucina:
  • Non lasciare mai pentole e padelle incustodite sui fornelli accesi.
  • Mantenere la cappa aspirante pulita e priva di accumuli di grasso.
  • Non appoggiare strofinacci, presine o altri materiali infiammabili vicino alle fonti di calore.
  • Controllare regolarmente il funzionamento di forni e piani cottura.
  • Non utilizzare apparecchi elettrici con cavi danneggiati o spine difettose.
  • Scollegare gli elettrodomestici non in uso, soprattutto quelli che generano calore.
  • Non coprire lampade o altri dispositivi che producono calore.
  • Far controllare e pulire annualmente canne fumarie e caldaie da personale specializzato.

Se ricordarsi tutte queste attenzioni nella routine quotidiana può non essere scontato per l'anziano solo in casa, con Clara i Caregiver possono impostare dei promemoria vocali. In questo modo, ad esempio, una voce amica puntuale alle 20.30 di ogni sera può ricordare alla nostra assistita "Ciao Mamma, hai spento il gas?".

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